La ricetta che vi racconto oggi, è un’idea nata durante la nostra full immersion americana, di cui vi abbiamo già parlato Filippo ed io, rivisitazione “a modo nostro” dell’ “americanissimo hamburger”. Leggendo hamburger, non andate a pensare subito al mcdonald’s… mi raccomando!!!
Il Mc SICILY è il piatto di oggi, un hamburger mediterraneo, come si capisce dal nome.
Iniziamo dagli ingredienti, tutti tipici e di alta qualità, pesce spada, meglio se locale, lardo di maialino nero dei Nebrodi (ma va bene pure il più conosciuto e diffuso lardo di Colonnata), composta di cipolline dolci, composta al peperoncino, menta fresca, pepe, olio EVO, sale, panini per hamburger.
Ovviamente, non dimentichiamo mai il buon bicchiere di vino per il cuoco, in questo caso, ad accompagnare la preparazione e poi anche la cena, ho scelto un rosso siciliano, a base di nerello cappuccio e nerello mascalese (vitigni autoctoni siciliani).
Bene, per fare l’hamburger tagliare le fette di pesce spada a dadini, sminuzzare le fettine sottili di lardo quindi unire tutto in una ciotola, aggiungendo la menta sminuzzata con le mani, pepe ed un filo d’olio. A questo punto l’hamburger è quasi fatto: prendiamo il contenuto della ciotola, formando prima delle polpette e di conseguenza schiacciandole con le mani, quindi sistemiamo gli hamburger su un tagliere e lasciamo riposare in frigo (fondamentale il passaggio in frigo: consente di ricompattare l’hamburger, cosí non si sfalderà mentre lo scottiamo sulla piastra).
Nel frattempo abbrustoliamo i panini tagliati a metà e farciamoli con un pugnetto di insalatina fresca con un filo d’olio.
Passiamo a cuocere gli hamburger, sulla piastra bollente, basterà scottarli girandoli due o tre volte.
Completiamo il nostro Mc SICILY, farcendo il panino con l’hamburger, a scelta potete decorare il piatto con le due composte, oppure passarne appena un velo sulle due metà di pane.
E adesso veloci veloci a tavola!!!
PS: non avvilitevi se qualcuno vi dirà “buono l’hamburger di maiale con la menta”, è solo che l’hamburger di pesce spada non se lo aspetta nessuno (oppure avete esagerato con il lardo…)
Stay tuned my chefs
Riccardo La Malfa